PTC - PISCINA ESTERNA TOGNI A CAMORINO

Mappale
N° 1907 RFD, Via al Guast 17, Camorino

Progetto
2006

Esecuzione
2007

Committente
Lucia e Eros Togni - Camorino

Dimensioni vasca
ml. 8,00 x 3,00

Collaboratore
Marco Benetollo

Ingegnere civile
Ing. Giorgio Masotti - Bellinzona
Collaboratore Ing. Luca Humair

Ingegnere elettrotecnico
Luce 2000 SA - Bellinzona

Impiantistica piscina
Acquasub SA - Losone

Siti correlati
http://www.erostogni.ch/cms

Relazione
Si è trattato di aggiungere una piscina esterna a una casa d’abitazione monofamiliare, dalle dimensioni di ml. 3.00 x 8.00, ritenute minime per un manufatto di questo tipo.
Una delle esigenze prioritarie dei committenti era di edificare la piscina direttamente a contatto con la grande terrazza rivolta verso il giardino, sotto la quale volevano anche ricuperare un deposito accessibile dalla lavanderia.
La forma estremamente simmetrica della casa ha suggerito l’idea di posizionare la piscina al centro del terreno e di agganciarla alla punta della terrazza, ridisegnando la parte terminale della scala che permette di superare il dislivello fra la terrazza stessa e il giardino, con una superficie intermedia al livello dei bordi della piscina.
Così facendo, la piscina enfatizza la rigorosa simmetria classica della casa d’abitazione progettata dal collega Cateno Limoncello nel 1995.
All’estremo opposto della scala si è prevista la circolazione dell’acqua a sfioro, con rispettiva canaletta di recupero che permette di convogliarla nel bacino di compenso situato nel deposito sotto la terrazza.
Questo accorgimento ha permesso di collegare visivamente la superficie d’acqua della piscina, quale prolungamento esterno della casa, con quella del biotopo al limite del giardino lungo il confine Nord-Ovest.
I due bordi longitudinali della piscina sono rialzati di cm 40 rispetto alla quota del terreno e fungono da panchine, oltre ad essere una barriera di protezione contro il pericolo di caduta nella vasca, soprattutto per i bambini che ne diverranno i maggiori fruitori.
La vasca della piscina è realizzata interamente in calcestruzzo facciavista, mentre il fondo è rivestito con lastre di granito Andeer di colore verde.
Il calcestruzzo, come pure il granito Andeer, conferirà all’acqua quella tipica colorazione verdastra dei fiumi delle nostre valli.
Attorno alla piscina si è mantenuto il prato verde del giardino e due scalini massicci in calcestruzzo permettono di collegare la scala della terrazza al giardino, in corrispondenza del pavimento del bacino per il rullo di copertura termica della piscina.
Il locale tecnico per l’impiantistica è realizzato sotto la terrazza, in modo da risanare quei cedimenti che col tempo si sono formati nella pavimentazione in granito.
La nuova soletta è correttamente impermeabilizzata con resine bicomponenti e pavimentata con liste in legno di Sipo, come pure gli scalini che scendono verso la piscina.
Il pavimento del deposito è lasciato in terra battuta, sulla quale è posato uno strato di ghiaia.
Si è prestata particolare attenzione all’illuminazione del manufatto per valorizzare maggiormente gli spazi esterni del giardino e far sì che la piscina diventi l’elemento di transizione fra gli spazi abitativi e quelli ricreativi.
Vi sono dunque due tipi di illuminazione: quella dell’acqua realizzata con due fari orientati verso Sud-Ovest; quella radente al tappeto verde, inserita sotto i due bordi longitudinali della piscina per evidenziare il limite costruito fra l’acqua e la terra.
I lavori sono stati eseguiti dall’autunno 2006 alla primavera 2007 ed hanno soddisfatto pienamente le aspettative dei committenti.