CFS - CASA MONOFAMILIARE FERRARI A SEMIONE

Mappale
N° 2360 RFD, Via Cantunètt 15, Semione

Progetto
1999

Esecuzione
2001-2002

Committente
Dr. Med. Claudio Ferrari - Semione

Cubatura SIA 216
mc. 1'240

Superficie del terreno
ST mq. 780

Superficie Edificata
SE mq. 166

Superficie Utile Lorda
SUL mq. 213

Superficie Utile Netta
SUN mq. 150

Collaboratore
Gerardo Serrao

Ingegnere civile
Ing. Stefano Giamboni - Dongio

Ingegnere elettrotecnico
ABB Elettro-Impianti SA - Bellinzona

Ingegnere RVS
Medaglia & Moro SA - Biasca


Relazione
Il committente, per la propria casa d’abitazione monofamiliare, ha posto le usuali esigenze abitative e più precisamente: una zona giorno sufficientemente ampia, tre camere da letto, un piccolo studio ed infine i locali tecnici nel piano interrato, possibilmente collegato ad un’autorimessa per due autovetture. Un’ulteriore esigenza era quella di prevedere la piscina esterna, da realizzare in un secondo tempo per contenere i costi iniziali di costruzione.
La morfologia del terreno è leggermente in pendenza e lo stesso degrada verso valle nella direzione Ovest/Est.
La vista verso Malvaglia, in direzione Est, non è fra le più interessanti, mentre verso gli insediamenti abitativi tradizionali con il bosco sullo sfondo, da Nord-Ovest a Sud-Ovest, è molto suggestiva e pittoresca; a Sud si intravede l’imbocco della valle di Blenio in prossimità della buzza di Biasca, a Nord si gode dell’imponenza del monte Simano, a Nord-Est la Val Malvaglia ed infine a Sud-Est la Valle Pontirone.
Il progetto è nato dalla volontà di integrarsi in modo armonioso nel contesto edilizio di Semione e dei villaggi circostanti e di ricercare la soluzione migliore per poter usufruire del massimo spazio esterno senza però snaturarne la morfologia del terreno.
La relazione con il luogo ha dato origine ad un parallelepipedo disposto perpendicolarmente alle curve di livello e ubicato alla distanza minima dal confine Nord e un ulteriore volume disposto parallelamente alle curve di livello che si incastra nel volume principale. Il vuoto del portico al piano terreno permette di relazionare gli spazi interni con quelli esterni.
Le camere singole si prolungano in direzione Sud con un corpo aggettante, il quale permette di ottenere un portico che ombreggia la grande apertura del soggiorno.
Il terreno è terrazzato a due livelli con una superficie piana antistante la sala da pranzo ed una antistante il soggiorno, per poi scoscendere fino alla strada con alcune piante a medio fusto che permettono di filtrare leggermente i rumori del traffico e garantiscono una corretta privacy.
La piscina è prevista allo stesso livello del soggiorno, fra i due muri di sostegno, in modo da poter essere edificata in un secondo tempo con degli interventi minimi sull’insieme già edificato e con dei costi contenuti.
L’accesso veicolare avviene direttamente dalla strada cantonale per mezzo di un ampio piazzale che permette l’accesso alla doppia autorimessa e nello stesso tempo permette di parcheggiare un ulteriore veicolo all’esterno. L’accesso pedonale si trova dal lato Nord, lungo la facciata dell’autorimessa e dell’edificio, ed una scalinata permette di raggiungere il piano terreno al livello della sala da pranzo.
La casa d’abitazione si sviluppa su due piani completamente fuori terra ed un piano interrato per i locali tecnici e di servizio.
Al piano terreno vi è l’atrio d’entrata che conclude la scalinata d’accesso pedonale e lo stesso è previsto a doppia altezza, in modo da rendere visivamente comunicante la zona giorno alla zona notte. Il piano terreno è suddiviso in due ambienti ben distinti, disposti su due livelli differenziati: a monte la sala da pranzo che si estende con la serra verso la terrazza a Sud e comunicante con la cucina disposta all’estremo Ovest dell’edificio, a valle, ad una quota inferiore, il soggiorno e un’ampia scala disposta all’estremo Est. Un camino centrale fa da filtro ai due spazi e l’ubicazione fra le due scale lo carica di significati e di valori per il nucleo familiare, anche per il fatto che lo stesso è vivibile da ambo i lati.
Al primo piano la scala si prolunga con un disimpegno-guardaroba che permette di accedere alle due camere singole, alla camera matrimoniale ed allo studio, a conclusione del percorso. Nella zona centrale d’incrocio dei due volumi, quello perpendicolare e quello parallelo alle curve di livello, sono organizzati i servizi con la doccia per i figli, la sala da bagno ed il guardaroba padronale. La camera matrimoniale si affaccia sul giardino e sulla futura piscina con un balcone coperto ed un’ulteriore apertura permette di intravedere la parte più pittoresca dell’ambiente circostante in direzione Sud-Ovest.
La forma dei tetti a falde è stata ricercata in modo da enfatizzare i due volumi disposti pressoché a croce rispetto alle curve di livello e la copertura è prevista con tegole di cemento tipo Braas di colore grigio antracite, così da essere in perfetta sintonia con i vari tetti in piode degli edifici rurali tradizionali della zona.
Il muro di sostegno in calcestruzzo facciavista che delimita il terrazzamento a monte vuole essere il prolungamento del volume secondario fino al limite della particella, così da estendere gli spazi verso l’esterno e nello stesso tempo delimitare la proprietà privata.
La particella viene delimitata con dei muri di sostegno in pietra naturale lungo la strada cantonale  e lungo il piazzale della particella confinante dal lato Sud, mentre per gli altri lati non è prevista nessuna recinzione ma si permette all’occhio di spaziare sui vari terreni terrazzati con muri in sasso, delimitandoli in perfetta sintonia con il paesaggio.
La scelta dei materiali di costruzione rispecchia esattamente le scelte architettoniche descritte poc’anzi. Si è dunque optato per il calcestruzzo facciavista per l’edificio, per i muri di sostegno dei terrazzamenti, per l’autorimessa e per la futura piscina. I serramenti esterni sono in alluminio termolaccato di colore nero, dotati di vetratura doppia. L’interno della casa d’abitazione è previsto interamente intonacato con gesso liscio al civile. I pavimenti della zona giorno sono in pietra artificiale e in legno per la zona notte. Il terreno esterno viene mantenuto a prato verde con delle pavimentazioni minime lungo i percorsi pedonali.